LETTERATURA torna alla homepage
PRECICERONIANA CICERONIANA AUGUSTEA IMPERIALE RISORSE
     
Ovidio


  Cerca







Progetto Ovidio - database

 

 


 torna alla pagina precedente
 passim precedente

autore
brano
 
Cicerone
De Natura Deorum, I, 79
 
originale
 
[79] Sed tamen cuius hominis? Quotus enim quisque formonsus est, Athenis cum essem, e gregibus epheborum vix singuli reperiebantur -- video, quid adriseris, sed ita tamen se res habet. Deinde nobis, qui concedentibus philosophis antiquis adulescentulis delectamur, etiam vitia saepe iucunda sunt. Naevos in articulo pueri delectat Alcaeum; at est corporis macula naevos; illi tamen hoc lumen videbatur. Q. Catulus, huius collegae et familiaris nostri pater, dilexit municipem tuum Roscium, in quem etiam illud est eius: "constiteram exorientem Auroram forte salutans, cum subito a laeva Roscius exoritur. pace mihi liceat caelestes dicere vestra: mortalis visus pulchrior esse deo." Huic deo pulchrior; at erat, sicuti hodie est, perversissimis oculis: Quid refert, si hoc ipsum salsum illi et venustum videbatur?
 
traduzione
 
79. Ma a quale uomo per?? Quanti nella massa sono veramente belli? Durante il mio soggiorno ateniese, fra gli efebi se ne trovava a malapena uno per ogni plotone che lo fosse veramente: capisco perch? ridi, ma la cosa sta veramente cos?. Inoltre noi che, con l'approvazione degli antichi filosofi, ci compiacciamo di stabilire rapporti di intimit? con dei giovinetti, troviamo spesso gradevoli anche dei veri difetti. Ad Alceo ?piace un neo sul polso dei suo favorito ?. Si obietter? che un neo ? una macchia della pelle: ma ci? non toglie che a lui sembrasse uno splendore. Quinto Catulo, padre del nostro attuale collega ed amico, amava il tuo concittadino Roscio e scrisse anche dei versi in suo onore: ? Mi ero fermato per caso a salutare il sorgere dell'aurora quando improvvisamente alla mia sinistra comparve Roscio Perdonatemi, o Celesti, se oso affermare che un mortale mi parve pi? bello di un dio ?. Per lui dunque Roscio era pi? bello di un dio. Eppure era, ed ancora lo ?, terribilmente strabico. Ma che importanza ha se questo difetto a lui sembrava gustoso e pieno di grazia?
 

aggiungi questa pagina ai preferiti aggiungi ai preferiti imposta progettovidio come pagina iniziale imposta come pagina iniziale  torna su

tutto il materiale presente su questo sito è a libera disposizione di tutti, ad uso didattico e personale, non profit/no copyright --- bukowski

  HOMEPAGE

  SEGNALA IL SITO

  FAQ 

ideatore, responsabile e content editor NUNZIO CASTALDI (bukowski)
powered by www.weben.it

Licenza Creative Commons
i contenuti di questo sito sono coperti da Licenza Creative Commons